Il gioco e l’azzardo di Mauro Croce e Riccardo Zerbetto

Il gioco è un’attività comune a tutti gli esseri viventi (uomini e animali), senza barriere d’età. Le definizioni ne parlano come di una pratica spontanea e disinteressata, situata al di fuori di interferenze utilitaristiche, ma non per questo priva di significati umani e sociali. Un’attività piacevole ma non superflua, insomma.

Tuttavia, negli ultimi anni il gioco si sta imponendo all’attenzione non soltanto per i suoi aspetti ludici, ma anche commerciali e clinici. I dati relativi alle “spese per giochi” da parte degli italiani indicano infatti un forte consumo di giochi e si assiste a un proliferare di proposte (anche legislative) che vanno verso una maggior liberalizzazione e diffusione di forme di gioco legalizzato. Videopoker, bingo, casinò on line, super enalotto, gratta-e-vinci sono oggi i modi con cui molte persone tentano la sorte, nella speranza forse di cambiare la propria vita.

Accanto ai connotati di svago, il gioco ha così assunto per molti i tratti di una vera e propria dipendenza, con caratteristiche simili alle più note e trattate dipendenze da sostanze. Un vortice dal quale risulta difficile se non impossibile allontanarsi e la cui incomprensibilità è spesso evidente agli stessi interessati.

Come leggere questo fenomeno? Che spiegazioni sono possibili? Quali politiche e azioni di tipo preventivo, curativo e di riduzione dei danni bisogna perseguire?

Il manuale, che si avvale di contributi dei maggiori studiosi internazionali e italiani delle diverse discipline, intende offrire in primo luogo, a chi voglia comprendere le dimensioni e i significati di tale fenomeno, una panoramica sugli aspetti culturali, sociologici ed epidemiologici, i fattori di rischio, gli incroci con altre forme di dipendenza o con altre patologie, i significati e i rischi per gli adolescenti, e i modelli interpretativi sul piano biologico, psicologico e sociale.

Attraverso la presentazione delle esperienze italiane e straniere più rappresentative, il testo si propone anche come guida e orientamento alle diverse possibilità di trattamento specifico, oltre che come stimolo a successive ricerche e interventi. È pensato quindi come uno strumento di consultazione per professionisti e operatori dei servizi pubblici e privati (ai quali con sempre maggiore frequenza si rivolgono con richieste di aiuto i giocatori e/o i loro familiari) per favorire un corretto inquadramento diagnostico e per organizzare idonee risposte e interventi di consulenza e terapeutici.

Indice:

Mauro Croce, Riccardo Zerbetto , Presentazione
Parte I. Modelli interpretativi nello studio del gioco d’azzardo
Riccardo Zerbetto , Il gioco nel mito e il mito del gioco
Mauro Croce , Vizio, malattia, business? Storia dei paradigmi sul gioco d’azzardo
Giuseppe Maffei , Il caso e il gioco. Riflessioni psicoanalitiche
Leopoldo Grosso , Adolescenti e azzardo
Marc Valleur , Un’analisi critica dei modelli di gioco patologico
Gian Paolo Guelfi , Gioco e attivazione endogena di neuromediatori
Parte II. L’inquadramento diagnostico dei giocatori problematici
Alessandra Milesi, Massimo Clerici , Gioco d’azzardo, comorbidità e strutture di personalità
Paolo Rigliano, Mauro Croce , Giochi d’azzardo e tossicodipendenza
Bernardo Spazzapan, Patrizia Lenassi , Il gioco d’azzardo patologico in soggetti con abuso di alcolici
Ferdinando Pellegrino, Rosa Mennella , Gambling, depressione e alexitimia
Mario Antonio Reda, Salvatore Bianco, Domenico Benevento , Profili di personalità e aspetti cognitivi nei giocatori d’azzardo
Daniela Capitanucci, Angela Biganzoli, Tazio Carlevaro , Revisione critica degli strumenti di valutazione del gioco d’azzardo patologico
Parte III. Interventi e prospettive di carattere terapeutico-riabilitativo
Robert Ladouceur, Caroline Sylvain e Claude Boutin , La psicoterapia cognitivo-comportamentale nel gioco d’azzardo. Discussione di un caso
Ángels González-Ibáñez , Esperienze di valutazione sui trattamenti
Cesare Guerreschi , La comunità terapeutica per giocatori compulsivi
Rolando De Luca , I gruppi per giocatori d’azzardo e le loro famiglie
Maurizio Coletti , L’impatto del gambling compulsivo sulle dinamiche relazionali
Paolo Dallago , L’auto mutuo aiuto per giocatori d’azzardo
Stefano Pallanti, Nicolò Baldini Rossi, Eric Hollander , Terapia farmacologica del gioco d’azzardo patologico
Parte IV. Per una politica istituzionale di contenimento del fenomeno
Umberto Nizzol i, Quale politica europea nei confronti delle dipendenze?
Giuseppe Zanda , I SerT e il gioco d’azzardo patologico
Henri Margaron, Mauro Pini , Linee programmatiche per il gioco d’azzardo patologico in un Dipartimento per le dipendenze
Tazio Carlevaro , L’esperienza di un Servizio psichiatrico svizzero
Pieter Remmers , L’esperienza olandese sul gioco compulsivo e promozione del “gioco responsabile”
Michael Bay Jórsel , L’esperienza danese di trattamento per giocatori
Parte V. Prospettive nella ricerca e nella prevenzione del gioco compulsivo
Gioacchino Lavanco, Tiziana Lo Re , Scommettitori autorizzati e bisogno d’identità
Susan Fisher , L’impatto del gambling sugli adolescenti
Fabio Azzimondi, Roberto Cice, Mauro Croce , La realtà parallela della sala corse: un extraluogo?
Guido Intaschi, Mario Di Fiorino, Angelo Cerù, Alfredo Gemignani , Il ruolo dei neuromediatori in una prospettiva multidimensionale
Parte VI. Aspetti di carattere sociale e legislativo
Maurizio Fiasco , Aspetti sociologici, economici e rischio criminalità
Fabrizio Starace, Marcello Casale , I costi sociali del gioco d’azzardo patologico
Pierpaolo Romani , Ipotesi legislative e contenimento delle attività illecite
Paolo Brunetti , L’imprenditoria nel gioco tra etica e profitto
Michele Mozzicato, Donatella de Marinis , Investire e giocare in Borsa: l’incerto confine.

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