Fondamenti comuni e diversità di approccio in psicoterapia
Edizioni Franco Angeli 2007
Collana: Psicoterapie
La psicoterapia rappresenta una professione relativamente giovane. Alla grandiosa opera pionieristica di Freud, si sono progressivamente associati i contributi di insigni ricercatori nel duplice intento di comprendere la psiche umana e di arricchire un armamentario concettuale e applicativo capace di alleviare, se non risolvere, la sofferenza connessa ai disturbi mentali.
Ne è derivata un’incredibile diversificazione di orientamenti e di modalità applicative che, allo stato attuale, fa di questa disciplina una vera giungla – sia nel senso delle risorse che delle insidie – con conseguente interesse e insieme disagio da parte della persona normale o del giovane in formazione per la difficoltà ad orientarsi in un mondo così complesso.
Sia come frutto di una spinta autoregolativa che come dettato di leggi nazionali, si è fatto strada da circa un ventennio un vastissimo movimento che sta portando ad una graduale codifica delle norme di validazione della professione, dei percorsi formativi che abilitano a svolgerla e dei requisiti di tutela dei cittadini che si avvalgono di questo tipo di intervento terapeutico.
Espressione significativa di tale movimento è la costituzione della European Association for Psychotherapy-EAP che raccoglie attualmente la maggior parte degli orientamenti rappresentati da associazioni europee di area nonché le associazioni nazionali di categoria che, grazie ad un forte impulso della stessa EAP, si sono costituite nei diversi paesi europei.
Questo volume si propone di raccogliere una sintesi sui diversi orientamenti nella psicoterapia che l’esperienza e la consistenza dei percorsi formativi ha accreditato come maggiormente validated, per usare il termine generalmente utilizzato a livello internazionale, nell’arduo compito di differenziare i diversi approcci almeno in una fase intermedia o quantomeno sino a quando non saranno applicabili, semmai lo saranno, criteri di valutazione “scientifica” in un ambito così complesso.
Indice
Introduzione, di Riccardo Zerbetto pag. 11
1. Lo sviluppo internazionale della psicoterapia e il controllo di qualità attraverso i certificati di formazione, di Alfred Pritz » 25
Indirizzi nella psicoterapia
1. La psicoanalisi, passato, presente e futuro, di Giordano Fossi » 43
2. L’indirizzo neofreudiano, di Marco Baccigaluppi » 65
3. Su Jung, di Aldo Carotenuto » 79
4. L’indirizzo adleriano, di Lino G. Grandi » 96
5. L’indirizzo gruppo-analitico, di Girolamo Lo Verso e Corrado Pontalti » 111
6. L’indirizzo cognitivo-comportamentale e costruttivista, di Lorenzo Cionini, Gabriele
7. L’approccio sistemico-relazionale, di Rodolfo De Bernart, Mony Elkaim e Judith Good » 152
8. La psicoterapia della gestalt, di Margherita Spagnuolo Lobb e Riccardo Zerbetto » 171
Prefazione » 171
9. L’indirizzo analitico-transazionale, di Antonio Ferrara » 196
10. L’indirizzo rogersiano, di Valeria Vaccari e Alberto Zucconi » 224
11. Gli indirizzi psicocorporei » 235
12. L’indirizzo psicosintetico, di Margo Russel, Tan Nguyen e Massimo Rosselli » 259
13. L’indirzizzo ipnotico-ericksoniano, di Camillo Loriedo e Gianluca Monacelli » 280
14. Integrazione dei fattori comuni nella psicoterapia pluralistica, di Edoardo Giusti » 292
Bibliografia » 315
Gli autori » 350