
GESTALT COUNSELING: L’ARTE DEL CONTATTO EMOTIVO
L’attitudine della cura gestaltica è maieutica, mira a “facilitare, non insegnare, stare a fianco, non imporsi”(Perls, 1975). E’ fluidificazione di qualcosa che di per sé, affrontati eventuali ostacoli, scorre verso il miglior benessere possibile per la persona. In questo senso la Gestalt ha un rapporto elettivo anche con l’Arte del Counseling” che da sempre pone, il chi cura nella funzione che Socrate, metaforicamente, attribuiva alla Levatrice, colei che assiste e sta accanto aiutando e favorendo l’affacciarsi delle nuove vite, senza pretendersi protagonista.
Non si tratta quindi, di rivelare le verità che riguardano le segrete cose della persona, quanto di creare quelle condizioni favorevoli affinché il processo di auto-svelamento e quindi di auto- guarigione, possa disvelarsi”.
Il Counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità di vita del cliente sostenendo i suoi punti di forza e le sue capacità di autodeterminazione
”Il counseling è una professione intellettuale ai sensi della Legge 14 gennaio 2013, n. 4 (Disposizioni in materia di professioni non organizzate – dal sito: www.assocounseling.it)