Italy Overshoot day
Cari tutti,
buona giornata che, per me, è anche il giorno della mia nascita … 75 anni fa. Lo “confesso” con un senso che è come di vergogna, pur non essendo di per sé una colpa. E’ tuttavia una cosa che vorrei nascondere o camuffare … forse perché, semplicemente, non mi è facile riconoscermela. Forse la “colpa” sta nel cattivo uso che ho fatto di tanti anni e nel non poter dichiarare con convinzione, come suggerisce Neruda, “confesso che ho visssuto”. Il “samshara” (la dispersività) è il maggiore vizio nell’etica buddhista ed io ne rappresento un esempio sconfortante ma … non voglio indulgere in pensieri “leopardiani” che, a proposito del nascere, evocano “il prendono a consolar dell’esser nato”. A me, nonostante si dica una “valle di lacrime”, non dispiace essere venuto a questo mondo che, pur terribile, è anche meraviglioso, come ci ricorda don Juan.
E lo dico nel momento in cui una guerra fratricida è esplosa tra popoli che onorano lo stesso dio, pur chiamato con nomi diversi, e che riconoscono in Abramo il comune patriarca ma … contendendosi la tomba a Hebron nella incapacità di riconoscersi in ciò che li unisce più che in ciò che li divide.
Ma il vero motivo di questa mia, oltre che ringraziare chi mi ha fatto pervenire una menzione affettuosa, è la curiosa coincidenza di questo giorno con Earth Overshoot Day-EOD (Giorno del Superamento Terrestre) calcolato per l’Italia. Questo significa che, in questo giorno (il 14 maggio per l’esattezza), l’Italia ha esaurito le risorse che la (Madre …) Terra può rigenerare in un anno ( vedi anche https://www.focus.it/ambiente/ecologia/overshoot-day-2020-per-l-italia-e-il-14-maggio). In pratica a metà anno abbiamo già consumato le risorse che il pianeta è in grado di ricreare per non accumulare ulteriori “debiti ecologici”.
Come impegnarci per riequilibrare questo deficit ecologico prima che sia troppo tardi?
La Giornata della Terra è stata celebrata il 22 aprile per la 51esima volta e ci ricorda la situazione davvero drammatica di surriscaldamento climatico (anche in periodo di pandemia …) con nota riduzione dei ghiacciai e delle specie animali e vegetali, anche con uno spiraglio di ottimismo a seguito del ritorno di USA ed anche CINA ad una nuova fase di collaborazione nonostante i conflitti attuali tra le superpotenze.
Il quesito che ora si pone è se questo indice, che raccoglie dati relativi al consumo di combustibili fossili, forme di trasporto, fonti energetiche rinnovabili, mezzi di trasporto etc.) può essere calcolato a livello regionale o anche locale: nel nostro caso, per fare un esempio, se sia applicabile ad una regione, provincia o bacino idrogeologico. Quesito, questo, che si è posto a conclusione di una serie di iniziative
Su questo tema si è tenuta un’interessante iniziativa promossa dalla Associazione Dedalo della Valsesia coordinata dalla sociologa Antonella Politi, a cui ha aderito anche il CSTG, su Amata Terra (https://youtu.be/YafhLrzYC84) nella quale l’epidemiologo Fabrizio Faggiano della Università di Torino ha presentato il cosiddetto Earth Overshoot Day (EOD) che indica il giorno nel quale l’umanità consuma interamente le risorse prodotte dal pianeta nell’intero anno. Nel 2020 l’Earth Overshoot Day (EOD), valutato a livello planetario, è caduto il 22 agosto. Si può stimare inoltre che procedendo di questo passo intorno al 2050 l’umanità consumerà ben il doppio di quanto la Terra produca. In pratica l’EOD calcola il numero di giorni dell’anno che nei quali la terra riesce a recuperare lo sfruttamento delle risorse consumato della cosiddetta “impronta ecologica umana”. Per fare un esempio facilmente comprensibile, se noi tagliassimo più alberi (in una regione, stato o pianeta) di quanti ne possano ricrescere, potremmo calcolare i metri cubi di legname nel giorno in cui consumo e produzione annuale vanno a pareggio.
E’ quindi allo studio un progetto di fattibilità teso a coinvolgerebbe in modo partecipativo tutta la comunità locale, a partire dal mondo della Scuola, in un impegno dei singoli e della comunità locale ad “allungare” il pareggio del “bilancio energetico” e del conseguente “deficit ecologico”. Un modello statistico- epidemiologico su base locale potrebbe in prospettiva attivare una verifica (competizione positiva) con altre comunità locali in Italia ed in Europa (e perché non del pianeta) in una “competizione virtuosa” nel contribuire a riportare sotto controllo il drammatico sbilancio attuale a livello planetario. Sistemi di autovalutazione anche a livello individuale sono attualmente disponibili (vedi anche Overshoot Day ma appare evidente che solo un coordinamento scientifico potrebbe dare credibilità al Progetto per il quale non appaiono irrealistiche forme di finanziamento sia sulla base del Recovery Found che di imprenditori privati legati al territorio.
L’EOD può essere calcolato anche a livello personale andando a: http://www.footprintcalculator.org. Nel mio caso la autovalutazione ha dato un risultato piuttosto impietoso, nonostante usi raramente l’auto: il 21 marzo. Un valore che è comunque peggiore della media italiana che, a sua volta, è peggiore di quella planetaria (ricalcolata quest’anno al primo agosto …).
Coerentemente al “principio di responsabilità (personale)” al quale il modo esplicito la Gestalt ci invita, si richiede quindi un impegno “personale” e di tutta la collettività per contribuire a che la nostra “barca” non vada a fondo, scelta questa che facemmo già nel 2003 quando avviammo l’iniziativa Reduce the Planet Temperature Movement (sito www.rptm.org) con un impegno personale, a chi aderisse all’invito con impegno morale accompagnato dalla sottoscrizione allo stesso, a ridurre del 10% le forme di emissione di calore nell’anno. Su questo punto propongo la costituzione di un Gruppo di lavoro che aiuti ad aggiornare il sito e a sostenere iniziative di azione e sensibilizzazione ecologica.
Grazie e … aspettatevi un aggiornamento su questo tema al mio prossimo compleanno che farò coincidere con lo Italy Overshoot Day augurandomi/ci che la data possa slittare più avanti … fino a coincidere con il Capodanno!
Riccardo
PS
Nell’occasione di questa NEWS confermo con gioia che si è tenuta la Assemblea GENERALE Straordinaria del CSTG con l’immissione di nuovi Soci e la nomina delle cariche sociali. Chi fosse interessato ad associarsi come socio ordinario o aderente, può chiedere informazioni a m o alla Segreteria